Gli occhi, oltre a essere uno degli organi sensoriali più delicati, sono anche estremamente esposti a diversi agenti esterni, come polvere, inquinamento, luce solare e dispositivi digitali. Tutti questi fattori contribuiscono a un problema sempre più comune e fastidioso: la secchezza oculare.
La Sindrome dell'occhio secco colpisce milione di persone ogni anno e si manifesta con sintomi di secchezza, irritazione e bruciore. Nei casi più gravi, possono manifestarsi anche dolore e fotofobia, cioè una maggior sensibilità alla luce. L'occhio secco nasce dall'alterazione del film lacrimale, un sottile strato di lacrime che ricopre l'occhio. Per cause ambientali o talvolta legate all'età, il film lacrimale potrebbe non mantenersi più integro e stabile, portando all'evoluzione della sindrome dell'occhio secco.
Ma è obbligatorio utilizzare le lacrime artificiali? Sfortunatamente, in certe situazioni non se ne può proprio fare a meno. Le lacrime artificiali sono il rimedio più efficace e sicuro per mantenere gli occhi idratati e alleviare i sintomi dell'occhio secco. Attenzione perché, oltre alle lacrime artificiali idratanti, esistono in commercio anche i colliri in gel, cioè una variante più densa particolarmente adatta per chi soffre di una secchezza oculare intensa o cronica. Tuttavia, proprio a causa della sua viscosità, questa ultima tipologia di colliri può provocare una visione offuscata temporanea subito dopo l'applicazione, per cui se ne consiglia l'uso prima di andare a dormire.
Nonostante alcune persone sarebbero disposte ad affrontare le "Dodici fatiche di Ercole" pur di non dover mettere nemmeno una goccia di collirio negli occhi, le lacrime artificiali sono un importante aiuto per la superficie dell'occhio. In questa guida scoprirai come utilizzarle al meglio!
Innanzitutto, prima di utilizzare un qualsiasi collirio, è importante rispettare alcune semplici regole igieniche:
Lavare accuratamente le mani con acqua e sapone.
Non toccare mai il beccuccio del flacone con le mani.
Evitare di appoggiare il beccuccio del flacone a contatto con l'occhio o la palpebra.
A questo punto scopriamo insieme i passaggi chiave per applicare le lacrime artificiali senza più alcun timore:
Assumi una posizione comoda e inclina leggermente la testa all'indietro guardando verso l'alto.
Usa una mano (quella che non afferra il collirio) per tirare la palpebra inferiore verso il basso. Ciò permette di creare una piccola sacca in cui depositare le lacrime artificiali.
Usa l'altra mano per capovolgere il flacone e posiziona il beccuccio proprio sopra alla sacca che hai creato con la palpebra inferiore.
Premi con due dita il flacone per far uscire alcune gocce di lacrime artificiali.
Rilascia la palpebra inferiore e premi delicatamente con un dito il dotto lacrimale posizionato nella porzione palpebrale più vicina al naso. Ciò evita che le lacrime artificiali possano defluire rapidamente verso il sacco lacrimale perdendo la loro efficacia.
Apri e chiudi ripetutamente la palpebra per distribuire in modo omogeneo le lacrime artificiali su tutta la superficie oculare.
Conclusioni:
Le lacrime artificiali rappresentano un efficace alleato nella gestione degli occhi secchi e irritati, migliorando il benessere oculare e la qualità della vita. Nella scelta del collirio più adatto alle proprie esigenze è importante farsi consigliare da un professionista della visione, ma ricorda di preferire lacrime artificiali senza conservanti (anche dette "preservative free"), ad oggi disponibili sia in confezione monodose sia in multidose grazie a specifici dosatori. I colliri senza conservanti consentono un utilizzo frequente durante la giornata senza rischi di irritazione oculare o reazioni di ipersensibilità. In caso di sintomi persistenti o peggiorativi, è sempre opportuno contattare un medico oculista per assicurare un trattamento mirato alle proprie necessità.
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